Sublime. Magnifico. Eterno.
L'anno moriva, assai dolcemente. Il sole di
San Silvestro spandeva non so che tepor velato, mollissimo, aureo, quasi
primaverile, nel ciel di Roma. Tutte le vie erano popolose come nelle domeniche
di maggio. Su la Piazza Barberini, su la Piazza di Spagna una moltitudine di
vetture passava in corsa traversando; e dalle due piazze il romorìo confuso e
continuo, salendo alla Trinità de' Monti, alla via Sistina, giungeva fin nelle
stanze del palazzo Zuccari, attenuato.
El año moría, muy dulcemente.
El sol de San Silvestre expandía no se que calidez velada, suavísima, áurea, casi
primaveral, en el cielo de Roma. Todas las calles eran populosas como en los
domingos de mayo. Por la Piazza Barberini, Por la Piazza di Spagna una
muchedumbre de carrozas pasaba atravesando a la carrera; y desde las dos plazas
el ruido confuso y continuo, subiendo a Trinità de’ Monti, a la Via Sistina,
llegaba hasta las estancias del Palazzo Zuccari, atenuado.
[traduzione © pensieromancino]
[traduzione © pensieromancino]
Gabriele D'Annunzio
RispondiEliminaIl piacere - El placer
1889