venerdì 21 novembre 2014

Presentazione di "Madrid da morire" presso il Consolato italiano (Com.It.Es), mercoledì 3 dicembre ore 19


Un’avventura italiana nel cuore nero di Madrid. Un thriller mozzafiato che ti sconvolgerà il cuore dalla prima all’ultima pagina.

Cari lettori,

è con grande piacere che vorrei invitarvi alla presentazione del mio libro “Madrid da morire” che si terrà mercoledì 3 dicembre alle ore 19 nella sala del Com.It.Es. presso il Consolato italiano a Madrid (c/ Agustín de Betancourt 3, accanto alla scuola).

Programma dell'evento: presentazione dell’opera; chiacchierata con l’autore; critica letteraria del romanzo da parte di Cristina Coriasso, collaboratrice onoraria al Dipartimento di filologia italiana della Universidad Complutense de Madrid; lettura drammatizzata, con la collaborazione dell’attrice Beatrice Binotti; rinfresco di chiusura. Presenterà l’evento Giovanni Simone, consigliere del Com.It.Es. di Madrid.

Un’ottima occasione per incontrarci all’insegna della cultura italiana. Vi aspettiamo numerosi!


lunedì 17 novembre 2014

Interstellar: dall'infinito al cuore - Del infinito al corazón



Mettiamo subito le cose in chiaro: si tratta di un film sublime, un classico istantaneo destinato a durare. Tutto contribuisce a renderlo emozionante e indimenticabile: questa è fantascienza che travalica le barriere del genere e tocca le corde più sensibili della nostra umanità; amore, pentimento, speranza, sacrificio contano più degli effetti speciali o della portata epica del copione. Con un Matthew McConaughey superlativo, una musica vibrante e una fotografia stellare (in tutti i sensi) tornano subito in mente 2001: Odissea nello spazio, Guerre Stellari e Dune, tra gli altri. Con questo film Christopher Nolan si consacra come nuovo profeta del new age cosmico.

A me però ha entusiasmato la capacità di scavare nell'essenza dell'essere umano, cercando quella scintilla che ci definisce come singoli, come comunità e come specie. Senza svelare nulla della trama, Nolan ha avuto il coraggio creativo di costruire una storia avvincente, degna di Hollywood, che allo stesso tempo ti costringe già in sala a farti domande su chi siamo veramente, che cosa ci portiamo nel cuore, sul significato di ogni cosa, la vita, l'amore e la morte. Era da tanto che non mi emozionavo così al cinema. Da non perdere.


Dejémoslo bien claro desde el principio: se trata de una película sublime, un clásico instantáneo destinado a durar. Todo contribuye a hacerlo emocionante e inolvidable: esta es ciencia ficción de la que traspasa las barreras del género y alcanza la fibra más sensible de nuestra humanidad; amor, arrepentimiento, esperanza, sacrificio cuentan más que los efectos especiales o el alcance épico del guión. Con un Matthew McConaughey superlativo, una música vibrante y una fotografía estelar (en todos los sentidos) vuelven a la memoria 2001: Una odisea del espacio, La guerra de las galaxias y Dune, entre otros. Con esta película Christopher Nolan se consagra como nuevo profeta del new age cósmico.

A mi sin embargo me ha entusiasmado la capacidad para investigar la esencia del ser humano, buscando esa chispa que nos define como individuos, como comunidad y come especie. Sin desvelar nada de la trama, Nolan tuvo el valor creativo de construir una historia que engancha, digna de Hollywood, que al mismo tiempo te obliga, aún en la sala, a preguntarte quién somos en realidad, qué llevamos en el corazón, cuál es el significado de cada cosa, la vida, el amor y la muerte. Hacía mucho tiempo que no me emocionaba tanto en el cine. No te lo pierdas.

martedì 11 novembre 2014

El origen de la corrupción - L'origine della corruzione


Antonio Muñóz Molina nos ofrecía, en El País del domingo, una sagaz y oportuna reflexión sobre el lastimoso estado del espacio público en España, vislumbrando una posible vía de curación.
El descrédito y el deterioro de la función pública favorecen el ejercicio de la arbitrariedad política y las decisiones corruptas. Construir una administración profesional, austera y eficiente es difícil, pero no imposible
¿Y la cura para la corrupción galopante, según el escritor?
El cambio, el vuelco principal, es la exigencia y el reconocimiento del mérito.
Un texto para enmarcar y difundir. Hacía falta la creatividad de un escritor para abandonar los debates estériles que copan los medios de información e intentar ir al fondo del deterioro moral que nos rodea. Sólo así podremos un día volver al buen camino, no ya del crecimiento económico, sino del crecimiento moral y espiritual.


Antonio Muñóz Molina ci ha offerto, su El País di domenica scorsa, una riflessione acuta e opportuna sullo stato penoso dello spazio pubblico in Spagna (e non solo), intravedendo una possibile via di guarigione.
Il discredito e il deterioramento della funzione pubblica favoriscono l'esercizio dell'arbitrio politico e le decisioni corrotte. Costruire un'amministrazione pubblica professionale, austera ed efficiente è difficile, ma non impossibile.
E la cura contro la corruzione dilagante, secondo lo scrittore?
Il cambiamento, lo stravolgimento principale, è l'esigenza e il riconoscimento del merito.
Un testo da incorniciare e diffondere. Ci voleva la creatività di uno scrittore per abbandonare gli sterili dibattiti che infestano i mezzi di comunicazione e cercare di andare a fondo del deterioramento morale che ci circonda. Solo così potremo un giorno tornare sulla buona via, non della crescita economica, ma della crescita morale e spirituale.

martedì 4 novembre 2014

La bambina e il manager - La niña y el manager


Rinunceresti mai a un posizione con un budget di 2 mila miliardi di dollari? A Mohamed El-Erian, top manager della finanza mondiale, sono bastate cinque parole: "Papà non ci sei mai". Gliele ha scritte la figlia di dieci anni in una letterina consegnata una sera come le altre, dopo che papà per colpa dei viaggi di lavoro si era perso l'ennesima recita, l'ennesima festa, l'ennesima partita, l'ennesimo colloquio con i professori.

Ora Mohamed lavora part-time, non viaggia più e finalmente può anche portare sua figlia a scuola, "perché il mio bisogno di essere un buon padre è più grande del mio desiderio di essere un buon investitore". La prossima volta che i tuoi figli ti reclamano, prendi nota, ti potrebbe cambiare la vita.


¿Renunciarías a un puesto con un presupuesto de 2 billones (con b) de dólares? A Mohamed El-Erian, ejecutivo estrella de las finanzas mundiales, le valieron cuatro palabras: "Papá no estás nunca". Se las escribió su hija de diez años en una carta que le entregó una noche como otras, después que papá por culpa de los viajes de trabajo se había perdido la enésima función del colegio, la enésima fiesta, el enésimo partido, la enésima charla con los profesores. 

Ahora Mohamed trabaja con jornada reducida, ya no viaja y por fin puede también llevar a su hija al colegio, "porque mi necesidad de ser un buen padre es mayor que mi deseo de ser un buen inversor". La próxima vez que tus hijos te reclamen, toma nota, te podría cambiar la vida.