giovedì 19 gennaio 2012

Progetti per il 2013 (troppo presto?) - Planes para 2013 (¿demasiado pronto?)

Ho appena finito un'opera minore di un grande maestro della paura: Unico indizio la luna piena di Stephen King (Cycle of the Werewolf, 1983). È un romanzo breve che si legge tutto d'un fiato, molto scorrevole e godibile, malgrado io non ami l'horror. Con la sua tipica voce narrante, King ci racconta i delitti di un lupo mannaro in una cittadina americana, durante le notti di luna piena, e gli sforzi di un ragazzino paraplegico per fermarlo.

Assai curiosa la genesi: inizialmente i dodici brevi capitoli dovevano comporre un calendario illustrato, uno per ogni mese. E infatti ogni capitolo si svolge in concomitanza con la luna piena mensile, che accompagna il risveglio della Bestia. Poi il progetto naufragò e King decise di pubblicare l'opera in formato tradizionale. Ma l'idea resta interessante: chissà che non mi venga l'ispirazione giusta per riproporla. Però sarà per il 2013...


Acabo de leer una obra menor de un gran maestro del miedo: El ciclo del hombre lobo de Stephen King (Cycle of the Werewolf, 1983). Es una novela corta que se lee del tirón, fácil de leer y disfrutar, aunque yo no ame el horror. Con su típica voz de narrador, King nos cuenta los delitos de un hombre lobo en una pequeña ciudad americana, durante las noches de luna llena, y los esfuerzos de un chico parapléjico para pararlo.

Muy curiosa la génesis: inicialmente los doce breves capítulos tenían que componer un calendario ilustrado, uno cada mes. Y de hecho cada capítulo se desarrolla en correspondencia de la luna llena mensual, que acompaña el despertar de la Bestia. Luego el proyecto naufragó y King decidió publicar la obra en formato tradicional. Pero la idea sigue siendo interesante: quien sabe si me llegará la inspiración buena para volver a proponerla. Pero será para 2013...

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